La solitudine delle metropoli

Questo libro mi ha fatto riflettere molto sulla solitudine che ci circonda nelle città moderne. Le ambientazioni sono cupe e desolate, ma rispecchiano benissimo le vite dei protagonisti, che sembrano essere in perenne ricerca di un riscatto che non arriva mai. Il modo in cui l'autore descrive questi spazi urbani, senza mai scivolare nel banale, è affascinante. Ogni angolo sembra avere una storia, ma nessuna è mai troppo lieta. La scrittura è complessa e profonda, non sempre facile da seguire, ma incredibilmente potente. I personaggi sono ben delineati, anche se la loro lotta interiore rimane spesso non detta, come se la città fosse una metafora della loro stessa prigionia emotiva.
Andrea L.