Non un romanzo, un pugno nello stomaco

10.10.2020


Non aspettatevi una trama lineare o un'evoluzione rassicurante. Qui ogni racconto è uno strappo, una fessura attraverso cui intravedere vite scarnificate. La città che fa da sfondo è descritta come un organismo marcio, che si nutre delle miserie dei suoi abitanti. La scrittura? Un fiume denso, che trascina senza pietà.

Elisa P.